
delle università. Si adoperò costantemente per l'incremento delle scuole pubbliche sull'isola, oltre che per la cultura in genere. Nel 1915 fu sua l'iniziativa di aprire una scuola media e nacque così la Vittoria Colonna (ospitata nel convento di S. Antonio), cui affluirono alunni da tutta l'isola. Nel 1939 fu aperto l'Istituto Magistrale Ferrante d'Avalos operante sino al 1949, quando fu creato il ginnasio-liceo statale. Istituì la Biblioteca Antoniana. Nel 1944 con altri amici fondò il Centro Studi su l'isola d'Ischia, di cui tenne la presidenza sino al 1958. Fu autore di numerose pubblicazioni sull'isola d'Ischia, oltre che direttore di periodici di successo (La Cultura, con tematiche soprattutto storiche, e La Vedetta del Golfo): La storia di uno scoglio (1956), Il più bel fiore d'Enaria (1905), Nuptialia Isclana (1907), La Diocesi d'Ischia (1948), e varie altre. Noto il suo incitamento alle giovani generazioni a conoscere la propria terra, per poterla amare.